Armando Santambrogio
Il M° ARMANDO SANTAMBROGIO inizia a praticare il Judo all’età di 12 anni a St. Dié, Vosges (Francia) ove risiede, dapprima con il M° PHILIPPE KIENER e successivamente con i Maestri giapponesi MASAO HAGIWARA e MITSURU FUKUDA, con il M° MAURICE GUEL, e anche con il M° HENRI COURTINE (uno fra i migliori Judoisti di Francia di tutti i tempi, che salì sul podio del 1° Campionato del Mondo della storia del Judo a Tokyo nel 1956, dietro a Natsui, Yoshimatsu ed al mitico Anton Geesink).
Il M° Santambrogio svolge il servizio militare a Parigi, presso il Bataillion de Joinville, École Interarmées d’Entrainement Physique et des Sports. Negli stessi anni (1962/1963) fa parte della Squadra Nazionale Francese di Judo e in quel periodo viene selezionato per le Olimpiadi di Tokyo del 1964.
A causa di un infortunio alla spalla, manca la presenza a Tokyo, ma fra il 1964/1965 viene invitato dal Presidente della Federazione Francese ad ABIDJAN, in Costa d’Avorio, come Maestro di Judo di un prestigioso Collegio della capitale, e come Allenatore della Squadra Nazionale di Judo di quel Paese.
Alla fine del 1965 rientra in Europa e viene chiamato in Italia a dirigere una palestra di Judo, nella sua città natale, Varese. Nel contempo fa parte della squadra agonistica della Società Jigoro Kano di Milano.
Da questo momento resta in Italia definitivamente, dedicandosi all’insegnamento del Judo in vari Collegi esclusivi. Inoltre nel 1966 apre dei centri per l’insegnamento delle Arti Marziali a Gallarate e a Busto Arsizio, sotto la denominazione di “Centro Sportivo FUJI-YAMA”.
Nel corso degli anni ’70 e ’80 si reca più volte in Giappone, dapprima per studiare un’Arte Marziale ancora sconosciuta in Europa, il NIPPON KEMPO, insegnata a Tokyo dal M° R. MORI, e successivamente per mantenere una stretta collaborazione con la Federazione Giapponese, dato che il N. Kempo – grazie ai suoi sforzi personali – si è rapidamente diffuso in Italia, in Francia e in altri Paesi Europei.
Nel 1986 ottiene anche il Diploma CONI/F.I.L.P.J.K. di ISTRUTTORE DI PESISTICA. Nel contempo segue seminari di RIFLESSOLOGIA in Italia e Francia.
In questi anni continua la sua attività di Insegnante di Judo, sovrintendendo la Direzione Tecnica dei corsi organizzati dalla FUJI-YAMA. Dirige stages di Judo, Difesa Personale, N. Kempo e Riflessologia ove invitato, in Italia e all’estero.
Nello stesso periodo, collabora attivamente con la Federazione Italiana di Judo per la quale ha rivestito l’incarico di Membro della Commissione Nazionale per gli Esami a 2° 3° 4° Dan presso l’Accademia A. Ceracchini di Roma. Inoltre ha fatto parte della Commissione Judo Handicappati del Comitato Regionale di Milano, oltre che Docente di Difesa Personale in stages organizzati dal C.R.L. per gli Insegnanti di Judo, Karate, Aikido, Lotta e Ju-Jitsu della Lombardia.
Nel 1997 viene designato dalla F.I.L.P.J.K. in qualità di Consulente nel Gruppo di Lavoro costituito dagli Istituti di Istruzione (Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero degli Interni) per la realizzazione del nuovo programma tecnico di addestramento all’AUTODIFESA per gli operatori della Polizia di Stato, programma approvato a fine 1998.
In quest’anno è designato dal Presidente della Federazione, Dott. M. Pellicone, a far parte della Commissione istituita dallo stesso Presidente Federale, per lo studio e la realizzazione di un programma tecnico di DIFESA PERSONALE, destinato ad entrare nel programma generale di studio degli Insegnanti di Judo, Karate, Aikido, Ju-Jitsu, Lotta associati F.I.J.L.K.A.M. (Ex F.I.L.P.J.K.).
Negli anni 1999/2000 fa parte della Commissione Tecnica Nazionale F.I.J.L.K.A.M. per l’insegnamento del Metodo Globale di Autodifesa –“M.G.A.”- agli Insegnanti Tecnici (Allenatori, Istruttori e Maestri) di Judo, Karate, Aikido, Ju-Jitsu, Lotta associati F.I.J.L.K.A.M.. Inoltre viene nominato Docente di Tecniche di Autodifesa per l’insegnamento ai Corsi di Qualificazione per Istruttori di Difesa Personale della POLIZIA di STATO, presso l’Istituto per Sovrintendenti e di Perfezionamento per Ispettori P.S. di Nettuno (Roma).
Negli anni 2000 il M° Santambrogio riceve diversi riconoscimenti per l’attività svolta a favore dello Sport e del Judo in particolare:
Nel Dicembre del 2000, su proposta del Presidente Federale, Dott. M. Pellicone, il Consiglio di Settore gli conferisce il titolo di MAESTRO BENEMERITO “in considerazione della sua pluriennale attività svolta in favore del Judo e per il costante e qualificato impegno offerto per la promozione tecnica di questa disciplina”.
Nel Settembre 2004 gli è stato conferito dalla F.I.J.L.K.A.M./C.R.L. “Riconoscimento ai Maestri della Lombardia con 50 anni di attività Judoistica” (Sale Marasino – BR) per “l’impegno profuso nell’insegnamento del Judo e per il contributo tangibile dato a questa attività”.
Nello stesso anno, a Dicembre, dopo aver discusso la tesi dal titolo “La Pesistica nella disciplina del Judo: metodo, preparazione e sviluppo psico-fisico per giovani atleti”, consegue la qualifica di “MAESTRO DI PESISTICA E CULTURA FISICA” (F.I.P.C.F./CONI).
Nel Dicembre 2006 l’Amministrazione Comunale di Gallarate, Assessorato allo Sport, gli conferisce un riconoscimento speciale “a ringraziamento dell’impegno profuso nello sport che ha onorato il nome della Città di Gallarate”.
Attualmente il M° Santambrogio si dedica all’insegnamento dei bambini e delle Cinture Nere per crescere le nuove generazioni. Organizza stages di diverse discipline marziali per i gradi più alti al fine di trasmettere le sue conoscenze ed esperienze di anni di studio e allenamento……
